Cotugno-Carducci-Giovanni XXIII

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Scuola Secondaria Statale di I grado - Ruvo di Puglia BA

Piano Annuale di Inclusività

Premessa

Il 6 marzo 2013 il Ministero dell’Istruzione ha emanato la Circolare n° 8 che illustra le indicazioni operative per l’attuazione della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 Strumenti d’intervento per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica.

Tra le azioni strategiche per realizzare una politica dell’inclusione nelle singole scuole, la Circolare indica l’elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con B.E.S. , da redigere al termine di ogni anno scolastico (entro il mese di giugno). Il P.A.I. è un documento propositivo , elaborato dopo un’attenta lettura dei bisogni della scuola, una verifica dei progetti attivati, un’analisi dei punti di forza e delle criticità che hanno accompagnato le azioni di inclusione scolastica realizzate nel corso dell’anno scolastico. L’attenzione è posta sui bisogni educativi dei singoli alunni, sugli interventi pedagogico-didattici effettuati nelle classi nell’anno scolastico corrente e sugli obiettivi programmati per l’anno successivo. Il P.A.I. è proposto dal G.L.I. (Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) d’Istituto e, come evoluzione del G.L.H.I. (Gruppo di Lavoro Handicap d’Istituto), la sua azione comprende tutti gli alunni che presentano bisogni educativi speciali, indipendentemente dalla causa, dalla gravità o dall’impatto che questi bisogni hanno sull’apprendimento.

Il G.L.I., nominato dal Dirigente Scolastico, è composto dai rappresentanti di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo: insegnanti di sostegno e curricolari, assistenti educatori per l’autonomia e la comunicazione, collaboratori scolastici impegnati nell’assistenza igienica, genitori, rappresentanti delle A.S.L. locali, degli Enti Locali, delle Associazioni che collaborano con la scuola. Il G.L.I. viene presentato al Collegio Docenti affinché lo discuta e, se approvato, viene inoltrato all’U.S.R. e alle altre istituzioni territoriali che prenderanno in esame le richieste in esso contenute, in base alle proprie competenze, per procedere alla loro assegnazione compatibilmente con le disponibilità.

PAI  2017-18

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